AVVISO AGLI UTENTI POSSESSORI E/O UTILIZZATORI DI APPROVVIGIONAMENTI AUTONOMI DI ACQUA
Pubblicata il 21/01/2022
Con nota informativa il Consiglio di Bacino Brenta, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 165 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e dall'art. 40 del Piano di Tutela delle Acque della Regione Veneto, comunica l'obbligo di effettuare la denuncia per l’approvvigionamento autonomo di acqua per i consumi dell’anno 2021 da parte di tutti gli utenti domestici possessori o utilizzatori di pozzi di approvvigionamento autonomo di acqua con prelievi dalle falde acquifere protette (a scopo potabile, per annaffiamento giardini /orti, per abbeveraggio bestiame, a scopo ornamentale, geotermico, ecc.).
La denuncia non comporta l’applicazione di corrispettivi, è obbligatoria e consente di pianificare e attuare le azioni necessarie alla tutela quantitativa e qualitativa della risorsa idrica, in modo da evitare problemi di approvvigionamento soprattutto nei periodi di maggiore consumo d’acqua.
Inoltre, mappare i prelievi garantisce, anche agli utenti che non si servono dell’acquedotto, una forma di tutela nel caso vengano riscontrati fenomeni di inquinamento della falda.
La dichiarazione dovrà essere fatta pervenire entro il 30.06.2022 esclusivamente compilando il modulo internet al quale si accede dal sito www.consigliobacinobrenta.it entrando nella sezione ”Denuncia approvvigionamento idrico” e cliccando poi su “Denuncia di approvvigionamento idrico autonomo anno 2021”.
Non saranno accolte denunce fatte pervenire con sistemi diversi da quello sopra indicato (si fa presente a tal proposito che la casella postale è stata dismessa).
Per gli utenti possessori e/o utilizzatori di approvvigionamenti autonomi di acqua per attività produttiva la denuncia di approvvigionamento autonomo di acqua, non viene raccolta dal Consiglio di Bacino.
Pertanto, la compilazione in oggetto risulta interessare esclusivamente gli utenti privati e l’uso domestico.
Per gli utenti produttivi valgono gli obblighi di comunicazione derivanti dalle concessioni in essere rilasciate a ciascuna azienda dal Genio Civile.
La denuncia non comporta l’applicazione di corrispettivi, è obbligatoria e consente di pianificare e attuare le azioni necessarie alla tutela quantitativa e qualitativa della risorsa idrica, in modo da evitare problemi di approvvigionamento soprattutto nei periodi di maggiore consumo d’acqua.
Inoltre, mappare i prelievi garantisce, anche agli utenti che non si servono dell’acquedotto, una forma di tutela nel caso vengano riscontrati fenomeni di inquinamento della falda.
La dichiarazione dovrà essere fatta pervenire entro il 30.06.2022 esclusivamente compilando il modulo internet al quale si accede dal sito www.consigliobacinobrenta.it entrando nella sezione ”Denuncia approvvigionamento idrico” e cliccando poi su “Denuncia di approvvigionamento idrico autonomo anno 2021”.
Non saranno accolte denunce fatte pervenire con sistemi diversi da quello sopra indicato (si fa presente a tal proposito che la casella postale è stata dismessa).
Per gli utenti possessori e/o utilizzatori di approvvigionamenti autonomi di acqua per attività produttiva la denuncia di approvvigionamento autonomo di acqua, non viene raccolta dal Consiglio di Bacino.
Pertanto, la compilazione in oggetto risulta interessare esclusivamente gli utenti privati e l’uso domestico.
Per gli utenti produttivi valgono gli obblighi di comunicazione derivanti dalle concessioni in essere rilasciate a ciascuna azienda dal Genio Civile.
Allegati
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